Jacob Patrick Brooks

Co-Exit, 2020

Olio su tela, 122×183 cm

I Don’t Get it Either, 2020

Olio e inchiostro su tela, 58,5×58,5 cm

Boys Night, 2020

Olio su tela, 122×137 cm

Goldfinger, 2020

Olio su tela, 117×99 cm

Journey, 2020

Olio su tela, 58,5×58,5 cm

Backyard Wrastlin, 2020

Olio su tela, 112x86cm

No Going Back, 2020

Olio su tela, 152,5×122 cm

No Retirement, 2020

Olio su tela, 137×152,5 cm

Noise Show in Suburbia, 2020

Olio su tela, 152,5×91,5 cm

Out of Ideas, 2020

Olio su tela, 76×122 cm

Scaring Myself, 2020

Olio su tela, 122×91,5 cm

Special Delivery, 2020

Olio su tela, 91×61 cm

Things Are Quiet Now, 2020

Olio su tela, 137×152 cm

The Kiss, 2020

Olio su tela, 101×76 cm
Biografia
  • Nato a Kansas City, Kansas, nel 1994. Attualmente vive a Brooklyn, New York
Formazione
  • 2019 MFA in Painting, New York Academy of Art, New York, NY
  • 2017 BFA in studio art, Kansas State University, Manhattan, KS
Residencies
  • 2016 Summer Undergraduate Residency, New York Academy of Art, New York, New York
Mostre
  • 2021 Panic Room, A.MORE gallery, Milano, Italia
  • 2020 Suddenly Last Summer, Auxier/Klein, New York, NY
  • 2020 Biophilia, Sugarlift, New York, NY
  • 2020 YoungBlood, Space Gallery, New York, NY
  • 2020 My Funny Valentine, Auxier/Kline, New York, NY
  • 2019 Mother & Child Vol. II, Sugarlift, New York, NY
  • 2019 New York Academy of Art Summer Exhibition 2019, Wilkinson Gallery, New York, NY
  • 2019 SPF 32, 81 Beaver St, New York, NY
  • 2019 Breakfast of Champions, The Living Gallery, New York, NY
  • 2019 In The Summertime, Danese/Corey, New York, NY
  • 2019 NYAA MFA Thesis Exhibition, Wilkinson Gallery, New York, NY
  • 2019 Call me when You Get This, Sugarlift, New York, NY
  • 2018 Tough Cookie: A Fundraiser for Suzanne Justice, New York Academy of Art, New York, NY
  • 2018 Gasoline Rainbow, Gold/Scopophilia, Montclair, NJ
  • 2018 Little But Fierce, ChaShaMa, New York, NY
  • 2018 Mother and Child, Sugarlift, New York, NY
  • 2018 New York Academy of Art Summer Exhibition 2018, Flowers Gallery, New York, NY
Bibliografia
  • 2020 Lost Retainer Collective, Quaranzine Vol 4
  • 2020 Misfeed Press, Panic Room

Panic Room - Opening 13 gennaio 2021

Jacob Patrick Brooks – Panic Room

PRESS RELEASE

Jacob Patrick Brooks
Panic Room

PRESS RELEASE

A.MORE è felice di presentare la prima mostra di Jacob Patrick Brooks presso i propri spazi. La personale raccoglie una dozzina di lavori recenti su carta e su tela del giovane artista americano, la cui pratica è contraddistinta da una forte tensione narrativa e da una figurazione ironica, caustica e selvaggia. La mostra è corredata da un testo di Daniele Capra.
La vita urbana in tutte le sue sfaccettature autobiografiche, realistiche e poetiche, ma anche sottilmente politiche, è alla base della ricerca di Brooks. La sua pittura nasce infatti dagli stimoli visivi ricevuti in prima persona, dalle situazioni insolite, buffe e bislacche vissute tra amici, o che è possibile osservare nella vita comunitaria dei quartieri poveri delle città, dove le persone si ingegnano per trovare dei lavoretti, per mangiare o per passare il tempo. E così nelle sue tele capita in rapida successione di assistere a un concertino improvvisato sulla strada, di trascorrere il pomeriggio a prendere sole in giardino, di vedere un improvvisato ciclista consegnare una borsetta, di passare una serata tra amici, mentre una mano lambisce una coscia, in un probabile invito al piacere, del tutto inatteso. L’artista mette in rilievo – grazie a una narrazione antiretorica e sintetica, a uno humour naturale ma tagliente – il ritmo sincopato e spumeggiante di un’umanità che vive solo all’istante, apparentemente senza aspettative, ma che ugualmente non dispera che possa accadere un cambiamento.
La pittura di Brooks è caratterizzata da uno stile figurativo essenziale, scarno, a tratti primitivo. I suoi soggetti umani sono delineati da tratto deciso, a tratti caricaturale, che ricorda quello dei cartoon, e da un colore antinaturalistico, in cui si sovrappongono senza sosta pennellate corpose e impetuose, frequentemente materiche. Nelle sue composizioni gli elementi sono definiti in modo netto e deciso, con le differenti zone cromatiche che collidono, spinte al massimo grado di contrasto. Tinte fredde e calde, colori tra loro distanti o in conflitto sono giustapposti senza alcuna riguardo, in maniera urticante e brutale. Non ci sono sfumature, mezzi toni, spazi di distensione o di rallentamento, poiché il colore si dipana sulla superficie con una scansione metrica impetuosa e incessante, in cui chi guarda vorrebbe partecipare. Tale stile – appassionato, selvaggio e insieme ironico – rende così sorprendenti e degne di interesse le piccole vicende quotidiane narrate dall’artista americano. In forma spontanea, ma inaspettata, Brooks mette così l’osservatore in relazione con il soggetto rappresentato, riuscendo ad avvicinarlo e a farlo sentire amichevolmente coinvolto. Jacob Patrick Brooks (Kansas City, 1994) ha studiato arte alla Kansas State University e successivamente alla New York Academy of Art. Vive e lavora a New York.